Criticità: Inquinamento lago di Garda.
Da monitorare: Mappa Rischio climatico in Italia.
Buone notizie: Green Nobel 2024 per attivisti contro la deforestazione.
Natura e ambiente |
Mappa del rischio climatico in Italia
2086 eventi con danni in Italia, tra cui 1056 sono allagamenti e 258 sono esondazioni di fiumi. Questi i dati che l’osservatorio di Legambiente Città Clima fornisce a inizio luglio del 2024. Gli episodi mappati si riferiscono a un periodo che parte dal 2010, con maggiore precisione in particolare sugli eventi di questi ultimi anni. La mappa interattiva, continuamente aggiornata, permette di visualizzare la località, il giorno e i dettagli dell’evento calamitoso. Per una ricerca più precisa attraverso un menù a tendina si possono selezionare vari tipi di calamità distinguendo tra grandinate, piogge intense, trombe d’aria, siccità prolungata, frane e mareggiate.
Lo scopo del progetto è quello di aumentare la comprensione degli eventi che stanno colpendo la penisola italiana con sempre maggior frequenza, cercando di evidenziare le aree maggiormente colpite.
Green Nobel 2024
Premiati con il Goldman Environmental Prize 3 attivisti che hanno bloccato la deforestazione in India, Brasile e Australia.
L’attivismo di Alok Shukla in India ha preservato 445.000 acri di foreste note come “i polmoni di Chhattisgarh” dall’attività di estrazione del carbone: il governo ha annullato 21 blocchi di carbone proposti.
L’indagine del giornalista brasiliano Marcel Gomes sui rapporti tra la più grande azienda di confezionamento della carne bovina al mondo e la deforestazione illegale nella foresta amazzonica brasiliana ha portato un danno economico a quella azienda con la perdita di importanti clienti come grandi catene di supermercati europee e una società di vendita di carne al dettaglio tedesca.
Infine, l’aborigena Murrawah Maroochy Johnson in Australia ha salvato quasi 20.000 acri di una riserva naturale del bacino del Galilee nel Queensland, bloccando le richieste di attività minerarie di carbone. La sentenza ha collegato le miniere di carbone ai cambiamenti climatici e sottolineato l’impatto sui diritti degli aborigeni.
Inquinamento lago di Garda
Su 12 punti valutati 8 sono risultati fortemente inquinanti. Questi i dati emersi dal lavoro di campionatura delle foci di fiumi nel Lago di Garda effettuato dai volontari di Goletta dei Laghi lo scorso giugno.
Fortemente inquinanti sulla sponda lombarda sono: la foce del canale in località Le Rive a Salò, la foce del torrente nel porto a Padenghe sul Garda, la foce del Rio Lefà in località Roina a Toscolano Maderno, la foce del rio nell’Oasi San Francesco del Garda a Desenzano del Garda e la foce del torrente in località Santa Maria di Lugana a Sirmione. Sulla sponda veneta i dati peggiori si sono riscontrati nelle foci dei torrenti Marra e Bosca a Lazise e Rielo a Peschiera del Garda.
I dati negli stessi punti, confrontati con le edizioni passate della Goletta dei Laghi, rivelano un peggioramento della situazione.
Energia rinnovabile: eolico offshore
Eolico a rilento in Italia. Secondo i dati del Report di Legambiente Finalmente offshore con l’andamento degli ultimi anni si calcola che solo nel 2046 l’Italia raggiungerà gli obiettivi dell’Agenda 2030. Le prospettive d’eolico offshore galleggiante in Italia però sono molto allettanti, sia grazie alle caratteristiche del territorio delle coste e dei fondali sia per l’elevata produzione di acciaio del Paese.
Attualmente sono stati depositati sul portale del Mase 87 progetti; le Regioni con più progetti sono la Sardegna (24), la Sicilia (22) e la Puglia (22). In Italia però al momento è stato realizzato solo il parco eolico offshore al largo di Taranto, concluso nel 2022.
Il report di Legambiente analizza, oltre i vantaggi energetici, come l’eolico offshore potrebbe influenzare la pesca, il paesaggio, la biodiversità, dando rassicurazioni in base a vari studi e ricerche internazionali.
Guida di sopravvivenza: come evitare i combustibili fossili
Per un futuro sostenibile occorre eliminare i combustibili fossili, responsabili della maggior parte delle emissioni climalteranti. Per questo motivo il WWF ha pubblicato una guida dal titolo: “Combustibili fossili e come evitarli” nella quale dà una serie di consigli pratici per la propria casa e per fare scelte più sostenibili nei viaggi.
Nelle proprie abitazioni cucina e caldaia a gas sarebbero da sostituire rispettivamente con forni a induzione e pompe di calore. La guida fornisce anche indicazioni per un risparmio energetico sugli elettrodomestici, dal momento che per produrre elettricità ad oggi la rete fa affidamento ancora sul gas.
Infine, per quanto riguarda gli spostamenti il WWF suggerisce l’uso del trasporto pubblico e di comprare un’auto elettrica a 0 emissioni.
Libri |
I dubbi del giardiniere: storie di slow gardening
di Paolo Pejrone
Anche i nostri giardini sono soggetti ai cambiamenti climatici. A partire da questa constatazione Paolo Pejrone, architetto di giardini, esprime vari dubbi osservando cosa succede in giardino a causa delle conseguenze del surriscaldamento globale tra periodi di siccità e piogge quasi tropicali.
Nel libro in modo provocatorio si propone un nuovo modo di lavorare in giardino in modo più lento.
Bisogna imparare come curare uno spazio verde con poco lavoro, poca acqua e molta pazienza, cercando di assecondare il cambiamento climatico con piante resistenti, e non con piante esotiche solo per stupire i vicini.
L’anno del diluvio
di Margaret Atwood
In un mondo alla deriva tra società distrutta dove tutto ha un prezzo, il dominio della scienza e disastri ambientali, una setta religiosa chiamata i Giardinieri cerca di salvarsi coltivando la terra, non mangiando carne e vivendo in modo frugale, nel pieno rispetto della natura e dei doni da essa offerti.
Il romanzo descrive la struttura dei Giardinieri con novelli Adamo ed Eva attraverso lo sguardo critico e non assuefatto di due ragazze, Toby e Ren, che vengono accolte nella setta dopo aver vissuto nel mondo. A sconvolgere l’apparente ordine arriva un Diluvio Senz’acqua, una sorta di pandemia che decima la popolazione globale e accentua l’esistenza di animali geneticamente modificati in precedenza; le due ragazze vi sopravvivono e rappresentano una nuova speranza.
Film |
Il guardiano delle farfalle
di Emiliano Ruprah
Quando la domanda economica distrugge habitat naturali, anche con mezzi illegali. Il documentario denuncia come l’industria dell’avocado connessa alla deforestazione illegale per convertire terreni boschivi in aree coltivabili abbia danneggiato e impoverito l’habitat delle farfalle monarca in Michoacàn in Messico. A salvaguardare il territorio e proteggere quelle specie fino al 2019 c’era l’attivista Homero Gòmez che ha saputo attirare l’attenzione mediatica sul problema della crescente industria dell’avocado e dei traffici illeciti di quella zona del Messico; nel gennaio del 2020 l’attivista è stato trovato morto e il documentario fa intuire come la sua morte non sia stata casuale.
David Attenborough: la vita a colori
di Sally Thomson, Nick Green, Bridget Appleby, Sharmila Choudhury, Stephen Dunleavy e Adam Geiger
I meravigliosi colori della natura sono ripresi e raccontati in una miniserie a cura del naturalista David Attenborough. Nei tre episodi il tema dei colori di piante e animali viene affrontato sotto vari aspetti, come l’utilità e funzionalità del colore per la riproduzione, nell’attrarre altri compagni, e la difesa dai predatori, sia mimetizzandosi con l’ambiente circostante sia “copiando” i colori di specie pericolose.
Gli episodi indagano anche il modo in cui gli animali percepiscono il colore, in quanto certe specie vedono il mondo attraverso i colori dell’ultravioletto; speciali lenti usate per le riprese cercano di riprodurre tale vista.
Il mondo rappresentato nel documentario per provare i mille colori della natura è ampio e va dalle foreste alle grandi barriere coralline.
Eventi |
Dal 7 agosto all’11 agosto 2024 – Loc. Eanoli, Rispescia
FestAmbiente: Festival nazionale di ecologia e pace
Festa nazionale di Legambiente dedicata alla sostenibilità e all’ecologia con incontri, laboratori per bambini e altri eventi.
Dal 24 agosto all’1 settembre 2024 – Valle del Panaro, Spilamberto, Guiglia, Savignano S/P
IT.A.Cà. Festival del turismo responsabile: Radici in movimento
Passeggiate nella natura e nei piccoli borghi delle colline modenesi sul tema delle radici, sia fisiche delle piante (querce, ulivi) sia culturali.
Dal 30 agosto all’1 settembre 2024 – Sarzana
Festival della Mente
Il tema della XXI edizione del festivale è la gratitudine che viene affrontata da scrittori, artisti, storici, scienziati.