Nome comune: Ippocastano
Nome scientifico: Aesculus hippocastanum
“hippocastanum” significa “castagna di cavallo” perché un
tempo si usavano i frutti tritati per dar sollievo ai cavalli
bolsi.
Famiglia: Ippocastanacee
Inglese: HORSE
CHESTNUT
Tedesco: ROSSKASTANIECaratteristiche
Albero alto fino a 30 metri, di bel portamento ma che
non vive molto a lungo.
Foglie palmato-composte e fiori di colore bianco riuniti in
pannocchie.
I frutti, detti castagne d’India, sono racchiusi in capsule
verdi, sferiche, che contengono 1-2 semi bruni.
Distribuzione
La specie è originaria dell’Europa orientale, del
Caucaso e dei Balcani. E’ stata diffusa in tutto il mondo come
specie ornamentale per alberature stradali e nei parchi e
giardini.
Usi e proprietà
In Oriente i semi dell’Ippocastano venivano usati come
alimento per cavalli.
Dai semi si può estrarre una fecola che, una volta trattata,
serve ad alimentare il bestiame.
La castagna ha benefici effetti contro i disturbi di
circolazione, mentre la corteccia possiede proprietà febbrifughe
e antisettiche. Il legno è di qualità assai scadente.
Properties and Uses
In the east, conkerswere once used as horse fodder.
Starch can also be extracted from the nuts that, once trated,
can be used as cattle fodder.
The chestnut also helps poor circulation and the bark has
febrifugal and antiseptic properties.
The wood is of poor quality. |