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Nome comune: Melo
Nome scientifico: Malus sylvestris
da “Malus”, nome latino dell’albero.
Famiglia: Rosacee
Inglese: CRAB APPLE
Tedesco: WILD-APFEL
Caratteristiche
Piccolo albero alto fino a 10 m, con rami
bruno-rossicci.
Foglie decidue, semplici, ovoidali a margine seghettato.
Fiori primaverili, riuniti a gruppi di 3-8, con 5 petali
bianco-rosati.
I frutti sono pomi con dimensioni, forme e colori diversi a
seconda della varietà.Distribuzione
Il melo selvatico è una specie non frequente nei boschi
di latifoglie dal piano fino ai 1500 m di quota. E’ una specie
diffusa in Europa dalla Spagna agli Urali e al Caucaso.
Usi e proprietà
Il legno del melo è duro, compatto, con netta
distinzione tra alburno (roseo) e durame (rosso-bruno). La
corteccia dei giovani rami ha proprietà toniche, astringenti e
febbrifughe.
Dal melo selvatico, i cui frutti venivano già raccolti nel
Neolitico, sono derivate le numerosissime varietà coltivate. La
mela nella mitologia e nei culti pagani è simbolo di potere,
nutrimento miracoloso che procura immortalità, conoscenza e
saggezza. Alla mela sono riconosciute proprietà curative, come
ricorda un proverbio inglese “una mela al giorno toglie il
medico di torno”. Dalla mela si ricava il sidro che, secondo i
Normanni, “guarisce da tutte le malattie”.
Properties and Uses
The crab apple wood is hard, compact, with a clear
distinction between alburnum (rosy) and duramen (reddish-brown).
The bark of the young branches has tonic, astringent and
febrifugal properties.
From the crab apple, the fruits of which were already collected
during the Neolithic, are derived the very numerous cultivated
varieties. In the mythology and in the pagan worship the apple
is a symbol of power, a miraculous food that gives immortality,
knowledge and wisdom. The apple has curative properties, like an
english proverb says “Apple a day, Doctor away”. With the apple
can be produced the cider, that, according to the Normans,
“recovers from all diseases”. |
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