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Nome comune:
Ciliegio selvatico
Nome scientifico:
Prunus avium
dal nome latino, avium, degli uccelli, che
ne apprezzano i frutti
Famiglia: Rosacee
Inglese:
EUROPEAN
MOUNTAIN-ASH
Tedesco:
EBERESCHE
Inglese: WILD CHERRY
Tedesco: SÜSSKIRSCHECaratteristiche
Albero longevo, alto fino a 15 m.
Rami rosso-bruni e corteccia grigiastra.
Foglie ovali, biancastre nella pagina inferiore.
Fiori ermafroditi in corimbi eretti bianchi.
Il frutto è un pomo sub-globoso rosso, edule.
Distribuzione
Presente in Italia nei boschi di latifoglie e aghifoglie
fino a 1600 m.
E’ specie diffusa in Europa e nel Nord Africa.
Vegeta di preferenza su substrati calcarei, asciutti e sassosi
Usi e proprietà
Legno rosso bruno con alburno giallastro, duro, compatto
e pregiato.
Trovava impiego nella fabbricazione di carri, imbarcazioni e in
lavori di falegnameria.
Il ciliegio selvatico è il porta-innesti preferito dei cloni dei
ciliegi da frutto.
I frutti hanno proprietà astringenti e antidiarroiche.
Albero magico per celti e germani che gli attribuivano poteri
contro demoni e stregoni.
Properties and Uses
A hard, compact, good quality, reddish-brown wood, with
yellowish alburnum.
Used in carpentry and in the past for carpentry and boat making.
The wild cherry is the prefered host for the grafting of the
cultivated fruit-bearing cherry.
The fruit is astringent and antidiarrhoeic. The celts and the
germans believed that the tree was magical and that it had
powers against demons and wizards. |
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