Ratio Famiglia 5/2014
|
Il mensile on line gratuito per aggiornare le persone, cittadini, contribuenti eprivati su quanto le circonda.
In questo numero:
- È arrivata l’ora delle imposte comunali - Vendite dirette di cessione prodotti agricoli - Antiriciclaggio allo sportello - I buoni lavoro (o voucher). Cosa sono e chi ne beneficia - Interessi mutuo - Acquisto abitazione principale - Il “nuovo” amministratore condominiale - Nuovo libretto unico per caldaie e condizionatori - Autovelox - L’importanza e le modalità delle comunicazioni dei dati del conducente in caso di sanzione per evitare il raddoppio - Assicurazione RCA - I veicoli storici - Road app. Alla ricerca dell’auto più sostenibile - Succhi di benessere. Mirtillo e Sambuco - Taxinsieme - l’app per trovare compagni con cui condividere le corse risparmiando
|
|
Come risparmiare senza rinunciare all'aria condizionata
|
Il caldo sta arrivando e tra non molto accenderemo i condizionatori d’aria. Se d’inverno è la bolletta del gas per il riscaldamento a preoccuparci di più, in estate è quella elettrica a schizzare in alto. Ma come risparmiare senza rinunciare al confort del condizionatore?Continua a leggere
|
Protocollo di Milano
|
Vogliamo lasciarci alle spalle un mondo in cui la fame e lo spreco convivono, in cui la produzione di biocarburanti e mangimi non tiene conto della scarsità di acqua e alimenti, in cui l'obesità in un paese contrasta con la denutrizione in un altro. Vogliamo creare un movimento della società civile per incoraggiare i leader politici ad affrontare le sfide dell'alimentazione, con un unico riferimento: il Protocollo di Milano sull'Alimentazione e la Nutrizione. L'Expo Milano 2015, dal tema "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", sarà l'occasione per dare voce questo bisogno di cambiamento. http://www.protocollodimilano.it/
|
La Giornata mondiale dell'ambiente
|
Per non limitarci a ricordare l'importanza dell'ambiente solo per una giornata ecco dei piccoli passi per rispettarlo per tutto l'anno, perchè in questo caso sono proprio i gesti quotidiani che fanno la differenza!
1. Fai finta che i sacchetti di plastica non esistano: usa borse di cotone per la spesa 2. Consuma prodotti locali: il trasporto di prodotti da lontano fa consumare petrolio e aumentare l'effetto serra. 3. Abbassa la temperatura: vivi meglio ed inquini di meno 4. Usa meglio gli elettrodomestici: spegni pc e televisore, lo "stand-by" consuma, quindi inquina 5. Usa pannolini eco-compatibili: la biodegradazione di quelli "tradizionali" richiede 500 anni 6. Per conservare i cibi, usa vetro e non alluminio: inquina, e per la sua produzione lo spreco energetico è enorme 7. Informati con intelligenza: ci sono centinaia di siti, riviste e tv che ti parlano di ambiente e sviluppo sostenibile 8. Non incartarti: utilizza la tecnologia digitale per inviare e ricevere documenti e per informarti 9. Pulisciti i denti, ma con intelligenza: se la lasci scorrere, getti fino a 30 litri d'acqua 10. Usa le lampadine a risparmio energetico: consumano 5 volte di meno e durano 10 volte di più 11. Mangia sano, scegli il biologico: è un metodo di coltivazione rispettoso dell'ambiente 12. Una doccia è bella se dura poco: in 3 minuti consumi 40 litri d'acqua 13. Pensa sempre che ogni oggetto che usi diventerà un rifiuto: fallo durare il più a lungo possibile 14. Usa e getta? No grazie. quando puoi usa i "ricaricabili" 15. Fai la raccolta differenziata
|
|
Sappiamo davvero che cos'è la Biodiversità? |
Il termine biodiversità è abbastanza nuovo (coniato nel 1988) ed è molto utilizzato, ma il vero significato qual'è?
Partiamo dalla parola: bio-diversità indica il numero di specie in un ambiente; quindi in un ecosistema molto ricco e biodiverso vivono molte specie, in uno povero le specie sono poche. Ci sono 3 tipi di biodiversità: - La prima è la riccezza della specie; - la seconda è nelle differenze tra ambienti diversi; - la terza è la ricchezza totale delle specie nei vari ecosistemi di una regione o nazione. Perchè e così importante la biodiversità? Un ecosistema biodiverso è più stabile e resiliente, in grado quindi di tornare allo stato nativo anche dopo episodi di distruzione favorendo quindi un ecosistema globale più stabile e più forte. Dove c'è ricchezza di biodoversità ci sono aree "ricreative": è dimostrato che l'immersione nella natura ha un effetto positivo per il morale e per lo stress. Ci sono però comportamenti come la caccia a specie protette o la deforestazione delle aree tropicali che mettono in serio pericolo gli ecosistemi, sbilanciandone le biodiversità.
|
|
Il libro
|
Il film
|
Social trekking di Alessandro Vergari
|
Tracks - Attraverso il deserto di John Curran
|
|
|
36 proposte per camminare insieme e fare rete in Italia e all’Estero
Esiste un turismo dei sentieri, delle emozioni, dell'incontro. È il social trekking: camminare insieme per vivere i luoghi in modo più autentico, fermandosi a conoscere chi li abita. A piedi in Basilicata, per un bagno nelle acque cristalline di Maratea, con i suoi antichi riti albanesi. O sulle scogliere della Sardegna, alla scoperta di una natura selvaggia e affascinante, ma anche delle donne che inventano piccole economie alternative per fermare l'emigrazione. Passeggiate, weekend o viaggi veri e propri per camminare in compagnia, condividendo l'affanno silenzioso di una salita e il piacere di un tuffo rinfrescante, la sorpresa di un incontro e la meraviglia di un panorama. Con i contatti delle associazioni che organizzano le escursioni, le realtà che vi accolgono sul cammino, i posti caratteristici dove dormire.
|
Il film narra la vera storia di Robyn Davidson, una scrittrice australiana che nel 1977 intraprende un viaggio lungo 2700 Km da Alice Springs fino al mare, attraverso lo sterminato deserto australiano. Ad accompagnarla nei nove mesi di viaggio, soltanto 3 cammelli e il fedele cane, sponsorizzata dal National Geographic che ne segue l’impresa. Forse deserto è visto in questo film come condizione umana un lungo cammino alla riscoperta di sé e di ciò che chiamiamo "altro". A chi le domanda perché abbia scelto di mettersi in cammino, la protagonista dà la risposta che più d'ogni altra rimanda al senso profondo d'ogni viaggio che non sia un semplice trasferimento da luogo a luogo: perché no? Non c'è migliore motivo per mettersi in cammino dell'assenza di motivi. A differenza della maggioranza degli esseri umani, decisamente stanziali, e decisamente presi nella sicurezza dell'ovvio. Il nomadismo della protagonista non è però quello tradizionale. Invece di sentirsi a casa in ogni luogo, in ogni luogo si sente spaesata ma d'altra parte, perdersi è la condizione necessaria per ritrovarsi.
|
|