Giornata mondiale del fanciullo
19/11/2019
La
Giornata mondiale del bambino, che si tiene ogni 20 novembre, viene ricordata come
giorno di fratellanza e comprensione tra i
bambini in tutto il mondo. Le
Nazioni Unite (ONU) suggeriscono di incoraggiare, in questa giornata, la promozione degli ideali e degli obiettivi dello Statuto delle Nazioni Unite e del benessere dei bambini del mondo. Tra questi: il diritto alla vita, alla salute, all’istruzione e al
gioco, così come il
diritto alla famiglia, alla protezione dalla violenza, alla non discriminazione e all’ascolto della loro opinione.
Secondo l’UNICEF, ogni anno milioni di bambini sono vittime di
violenze taciute. In ogni Paese, cultura e a ogni livello sociale i bambini subiscono varie forme di abuso, abbandono, sfruttamento e violenza. Gli abusi possono essere perpetrati nelle case, nelle scuole, nelle istituzioni, al lavoro, nelle comunità, durante i
conflitti armati e i disastri naturali. In molti paesi, le punizioni corporali e gli abusi sessuali sono ancora ancora pratiche di violenza contro i bambini legali e socialmente approvate. La violenza può assumere varie forme: sfruttamento e abuso, tratta, punizioni corporali umilianti, reclutamento nelle forze armate e pratiche tradizionali dannose (tra queste il matrimonio precoce e la mutilazione genitale). Crescere subendo violenza e abusi condiziona pesantemente lo sviluppo, la
dignità e l’integrità fisica e psicologica di un bambino.