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13/05/2021

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Spunti, consigli e riflessioni per un mondo che cambia
   
L'UE è il secondo importatore globale di deforestazione tropicale
Nuovo report WWF sui consumi: tra il 2005 e il 2017 soia, olio di palma e carne bovina sono stati i prodotti importati dall’UE di maggior peso nella deforestazione tropicale, seguiti da prodotti legnosi da piantagioni, cacao e caffè. Quasi del tutto inconsapevolmente, trasformiamo e consumiamo prodotti provenienti dai paesi tropicali e sub-tropicali che incorporano deforestazione e trasformazione di ecosistemi naturali.
Il nuovo report del WWF svela che l’Unione Europea è fra i maggiori importatori al mondo, seconda solo alla Cina, di “deforestazione incorporata” e responsabile delle emissioni di gas serra che questa provoca. L’Italia, in base ai dati del 2017, si è collocata al secondo posto nella classifica degli otto paesi europei responsabili dell’80% della deforestazione inclusa nei prodotti, di provenienza tropicale, lavorati e consumati nell’UE.   
 
Dieci esempi di ripristino degli ecosistemi naturali
L’uomo non ha fatto altro che deforestare, per poi rendersi conto che gli alberi sono fondamentali nell’assorbimento dell’anidride carbonica e nella mitigazione delle temperature, cominciando così a ripiantarli. La pandemia di Covid-19 ci ha dimostrato che la nostra salute dipende da quella dell’ambiente, oltre ad averci fatto capire che non potremmo vivere in un mondo fatto di cemento, senza mai poter uscire perché l’aria è irrespirabile. Forse abbiamo compreso che dobbiamo abbandonare la nostra visione antropocentrica e “resistere alla pulsione di controllare la natura”. A tal proposito, si propongono 10 esempi di ripristino degli ecosistemi naturali sulla scia dell'insegnamento di George Monbiot, ambientalista, giornalista e scrittore britannico. Monbiot è un sostenitore della pratica del "rewilding", che implica la reintroduzione di animali e piante assenti all’interno di un’ecosistema per poi lasciare che la natura faccia il suo corso e ripristini gli antichi meccanismi ecologici.
 
 
Kit pedagogico per aiutare gli studenti a combattere la disinformazione
La Commissione Europea ha promosso un kit di strumenti ad uso degli insegnanti delle scuole secondarie per aiutare i loro studenti a individuare e combattere la disinformazione. Il kit – disponibile qui in tutte le lingue dell'UE - mira a sensibilizzare i giovani in merito al fenomeno della disinformazione e alle trappole che tende ai ragazzi, spiegando loro come proteggersene e offrendo l'opportunità di studiare il fenomeno sulla base di esempi concreti.  
 
Libro
Troverai più nei boschi - Manuale per decifrare i segni e i misteri della natura
di Franceso Boer

Accompagnato da numerose illustrazioni, realizzate da chi, prima di noi, ha subito l’incanto della bellezza della Terra, questo libro si ispira alla famosa massima di Bernardo di Chiaravalle: "Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà". Si rivela un manuale di autoconsapevolezza e riscoperta della natura e della sua simbologia. Fermiamoci dunque a contemplare i riflessi del lago che si confondono con la realtà e scaliamo la montagna, là dove la terra sfiora il cielo, per poi scendere verso il mare: la spiaggia è un confine dell’anima e ogni granello di sabbia ha una storia da raccontare.
   
Film
Anche stanotte le mucche danzeranno sul tetto
di Aldo Gugolz

Ambientato in un alpeggio del Ticino, il film ha recentemente vinto la prestigiosa "Genziana d’oro Miglior film – Gran Premio Città di Trento” durante il Trento Film Festival (qui il trailer). Il film propone una riflessione profonda sul tema dell’eredità familiare, tra condizionamenti, libertà e possibilità di emancipazione. Il protagonista del film si chiama Fabiano, il quale è costantemente perseguitato da incubi che sono il riflesso della sua vita come erede della piccola azienda agricola del padre. Possiede cinquanta capre e otto mucche, e sta facendo del suo meglio per continuare a produrre lo speciale formaggio d'alpeggio fatto dai suoi genitori hippie negli anni '80. Ma niente va come dovrebbe. È pieno di debiti, la malga che affitta per l'estate è fatiscente, e la vendita del formaggio di capra non più redditizia. I suoi pensieri tornano a un incidente mortale occorso l'anno precedente a un lavoratore clandestino macedone. La sua morte lo perseguita, perché sente di esserne almeno in parte responsabile. Fabiano non è esattamente nella situazione ideale per formare una famiglia, ma sarà presto padre. La sua ragazza Eva è incinta, e spera di realizzare il suo sogno di una vita semplice circondata dalla natura e dagli animali.