Storia di una giovane campionessa dello skate ospitata nella sede di São Luís della Fondazione Senza Frontiere
di Elena Fracassi
Papa Francesco
Dire sport è dire riscatto, possibilità di redenzione per tutti gli uomini. Non basta sognare il successo, occorre svegliarsi e lavorare sodo. È per questo che lo sport è pieno di gente che, col sudore della fronte, ha battuto chi era nato con il talento in tasca. Per questo certe vittorie portano a commuoversi.
Fondazione Senza Frontiere ha offerto ospitalità con piacere a una giovane campionessa di skate in occasione di un evento che si è tenuto a São Luís.
La ragazza in questione si chiama Nikoly Santos, ha 13 anni e risiede nella città di Imperatriz, dove la Fondazione Senza Frontiere sostiene un centro comunitario con asilo e corsi professionali.
Lo scorso marzo la giovane è stata premiata nel teatro Arthur Azevedo di São Luís come atleta rivelazione del 2023 per la disciplina dello skate, ricevendo il Trofeo Mirante, considerato l’Oscar dello sport dai brasiliani.
Per una settimana, quindi, la giovane atleta è stata accolta e ospitata gratuitamente nella sede della Fondazione a São Luís; con lei c’erano anche il papà, l’allenatore e un rappresentante comunale di Imperatriz.
La richiesta è arrivata, infatti, tramite il dipartimento dell’istruzione di Imperatriz, visto che la ragazza fa parte di un progetto della rete educativa municipale della città dedicato allo sport. Proprio in questi giorni sono arrivati i ringraziamenti alla Fondazione da parte dell’assessorato all’Istruzione del Comune brasiliano.
La giovane atleta si è distinta nella sezione esordienti dello skate da strada salendo sul podio in 11 delle 14 gare alle quali ha partecipato; di queste per 8 volte si è aggiudicata il primo posto. Grazie ai risultati raggiunti ha potuto gareggiare lo scorso dicembre nel Campionato brasiliano di Skate Street a San Paolo, nella categoria esordiente femminile, arrivando 11esima.
Nikoly Santos, oltre agli allenamenti, si impegna con dedizione negli studi, motivo per cui è un buon modello da seguire e incoraggiare. L’istruzione è una base fondamentale e imprescindibile, così come lo sport può cambiare la vita delle persone e diventare strumento di riscatto, oltre che essere un momento di divertimento e passione.
