Grazie al contributo dei nostri sostenitori Emerson ha realizzato il suo sogno, si è laureato infermiere e potrà così portare il suo aiuto a tante persone.
Qui di seguito le sue parole.
“Mi chiamo Emerson da Silva Mota, dal 12 agosto 2017 ho vissuto a São Luis-MA, su invito di Anselmo Castelli e della Fondazione Senza Frontiere. E’ stato il giorno dell’inizio della mia vita accademica, che sarebbe durata 5 anni, che poi divennero di più a causa della pandemia di Covid-19.
Quando inizi gli studi sai che avrai delle difficoltà: nuove persone, nuovi amici e colleghi, quindi hai bisogno di molto impegno, responsabilità e dedizione per raggiungere i tuoi obiettivi ma se hai questa opportunità, conoscendo il lavoro fondamentale e sapendo di cosa si tratta, con serietà e trasparenza , decidi di affrontare questo lungo percorso.
Ci sono state difficoltà? Sì, molte, ma già me lo aspettavo, ho ringraziato i giorni belli, e anche quelli difficili, perché sono serviti ad accrescere le mie conoscenze e li ho ringraziati allo stesso modo. Durante tutti questi giorni, ho portato la Fondazione sempre nel cuore e sono stato grato per il supporto e l’opportunità di vivere questa esperienza e poter ottenere qualche miglioramento anche per la mia famiglia.
Adesso ho 26 anni e qualche anno dopo quell’invito sono all’ultimo tratto del corso e tra qualche giorno potrò dire: ‘Sono un infermiere’. Grazie mille!”.
Ecco alcuni momenti vissuti durante questo viaggio…
